From: Michele Andreoli (andreoli@pisoft.it)
Date: Tue Jan 19 1999 - 21:27:26 CET
On Tue, Jan 19, 1999 at 03:11:07PM +0100, Massimo Pilolli wrote:
> Michele,
>
> ho cominciato a scrivere il micro-manuale per vi, ma strada facendo
> mi sono accorto che mi manca il Protocollo d'Intesa (Memorandum of
> Understanding). In parole povere: qual e' il limite dimensionale
> massimo accettabile del file?
>
> Tieni conto che con meno di 5 Kb (non compressi) viene fuori piu'
> che altro un femto-manuale (1.0exp-15), in pratica poco piu' che
> un promemoria.
>
> Con 10-12 Kb dovrei farcela a fare qualcosa di un po' piu' utile.
>
> Ciao,
> Max
>
Giusto: dovevamo parlarne. A me piacciono i manuali che assomigliano
piu' a raccolta di TIPS che a booklet di riferimento. Per cui qualcosa
come:
How to .....?
how to .....?
Direi che e' anche il caso di concentrarsi essenzialmente sulle cosucce
strane che si possono fare con questo editor, tipo lanciare comandi
e usare pipe. Insomma, quelle cose che non si fanno normalmente con
un work-processor.
Poi, a me personalmente, piacerebbe una sezione sull'uso del vi come "ex".
Ho messo anche il link vi->ex. Penso attivita' di editing automatizzato
che potrebbe stupire l'utente DOS, tipo:
ex nome-file < file_comandi
e in file_comandi ci metti qualche sostituzione tipo 1,$ s/x/y/g, cosi'
tanto per meravigliare.
Insomma, concentrati sulle differenze ed evita di impegolarti sulle
opzioni "set ...", tranne magari "set number".
Per la dimensione, tiene presente che e' un file ascii e che quindi
mescolato agli altri comprime bene. Io dico che neanche ci accorgiamo che
c'e'. Insomma, 5-6 pagine dovrebbe bastare no?
Strutturalo in questo modo:
titolo
-------
titolo
-----
e mettici in test un bel titolo ottenuto con figlet.
E, mi raccomando, firma il lavoro.
Ciao!
-- Mi sarebbe piaciuto concludere con un'affermazione positiva, ma non me ne vengono in mente. Vanno bene due negative? -- Woody Allen
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